Brand identity: i trend più sfiziosi della rete

000 Blog Interno 1 20220422 1080X1080

Brand identity: i trend più sfiziosi della rete

Quello sulla brand identity è un lavoro creativo: ci stimola, ci diverte, ci fa arrovellare. Scopriamo alcuni dei trend online legati alle identità visive

Lo abbiamo raccontato parlando del ruolo decisivo della brand identity e suggerendovi alcuni strumenti e ragionamenti per iniziare a prendere confidenza con simboli e naming utili a descrivere prodotti o aziende: quello legato al brand è un lavoro creativo. E come tale ci stimola, ci diverte, a volte ci fa anche arrovellare, ed è molto difficile da raccontare a parole, lontano dallo sketch book dove prendono forma le idee e dai software grafici dove escono fuori disegni, loghi, colori e font.

La rete, però, ormai lo abbiamo capito, è un bagaglio inesauribile di idee, spunti e perché no proposte creative che spesso possono darci suggerimenti o farci capire cosa stiamo sbagliando nel nostro progetto di comunicazione. In questo articolo navighiamo insieme tra alcuni dei trend del momento legati alle identità visive.

La brand identity tra filtri e post sui social network

Non c’è alcun dubbio sul ruolo fondamentale rivestito dai social nel brand marketing. È proprio in un contesto del genere che una brand identity ben costruita potrà dare il meglio del suo valore, saltando all’occhio e rendendosi riconoscibile, e dunque favorendo il possibile dialogo con il cliente e attivando il funnel.

000 Blog 2022 04 22 Social Brand2

Non è affatto sbagliato, dunque, investire un po’ di tempo su queste piattaforme per imparare a gestire consapevolmente quella che ormai è considerata una vera risorsa per i brand. Il presupposto è differenziarsi dagli altri, e per farlo è necessario individuare nicchie e rendersi unici e riconoscibili: ecco dimostrato il valore di una brand identity coerente e forte, quale piattaforma migliore di un social network per testare il proprio lavoro?

Inquadrature, filtri, cromatismi non sono solo vezzi creativi ma modi per dialogare con il pubblico in maniera efficace. Sui social network il contenuto ha un ruolo enorme, specialmente la visual identity, che dovrà integrarsi con coerenza alla strategia di marketing. Logo, naming, payoff e palette di colori contribuiranno a posizionarti sul o sui social che hai scelto. Sono elementi apparentemente semplici, ma portano con sé un lavoro approfondito, e potrebbero, se mal concepiti, bloccare lo sviluppo di una buona idea.

Parola d’ordine: Pinterest

000 Blog 2022 04 22 Pinterest Bacheca2

Pin + interest, cioè appendere, fissare un interesse: una crasi di parole inglesi che è insieme un azzeccatissimo naming di prodotto e che ci porta dentro il mondo di un social tutto visivo. Insieme alla ricerca per immagini di Google, anche Pinterest potrebbe diventare un utile tool per farsi una prima idea di forme, simboli e colori intorno a un certo tema o contesto. Studiare il brand su Pinterest non è un’idea bizzarra: le gallery visive sono un ottimo punto di partenza per analizzare e verificare le idee prima di mettersi al lavoro sulla propria brand identity.

Perché, dunque, non esplorare un po’ questo social? Il mondo di Pinterest è ricco e variopinto, il luogo perfetto per ogni creativo e art director che si rispetti, dove testare, sondare, scoprire tendenze e risvegliare le idee.

A conferma che, nonostante le apparenze, Pinterest è utilizzato in tutto il mondo, i dati svelano che sono milioni le persone che cercano cose tra i pin del social, tanto che ultimamente è diventato un luogo virtuale dove testare arredamento d’interni, per lo meno negli USA. “Prova per arredamento d’interni” è una nuova funzionalità che, per ora solo oltre oceano, permette agli utenti di inserire oggetti di arredamento trovati navigando su Pinterest negli spazi reali dove li si vorrebbe vedere collocati nella realtà. Magia? Non sembra: la funzione era già stata utilizzata per il settore beauty!

000 Blog 2022 04 22 Pinterest Bacheca2

Un motore di ricerca visivo

000 Blog 2022 04 22 Predicts2

Al di là delle nuove funzionalità che si accompagnano alla crescita del branding sui social, Pinterest resta soprattutto, alla base, un curioso motore di ricerca visivo sul quale le persone amano navigare alla ricerca di ispirazioni o, perché no, inseguendo trend. Le foto e i visual in cui si incappa possono essere pinnati sulla propria bacheca, ovvero salvati.

Facile comprendere come, attraverso i pin, si evidenzino tendenze e mode. A partire dalla moda vera e propria, quella che detta legge sulle passerelle. Alla stregua delle ricerche sull’arredamento, anche quelle legate al fashion sembrano essere particolarmente funzionali, tanto che tra un pin e l’altro per il 2021 diversi dei trend emersi su Pinterest si sono confermati come tendenze gettonate tra i brand del settore.

Gotico, brillantini, ironia e mélange: i Pinterest predicts 2021 sono stati soddisfacenti e hanno aiutato gli utenti a stare al passo, ma anche e soprattutto i brand a tastare il terreno sulle nuove tendenze diffuse in società. Curioso di capire se stai comunicando bene anche tu attraverso i visual sui tuoi social? Noi di BMC sappiamo come aiutarti a sviluppare la brand identity perfetta!

Sei in cerca di una brand identity?