Come si fa un'analisi di mercato? Esempi e strumenti
Come si fa un'analisi di mercato? Esempi e strumenti
Gli strumenti facili, gratuiti e alla portata di tutti per iniziare a costrire un'analisi di mercato ricercando dati sul contesto, il target e il competitor
Gli strumenti digitali facili e gratuiti a disposizione per iniziare a impratichirsi con un’analisi di mercato oggi sono davvero numerosi. Alcuni sono semplici e intuitivi, altri richiedono un po’ di studio e strategia per poter restituire i dati di cui potresti aver bisogno, quel che è certo è che più tu, imprenditore, imparerai a leggere il contesto nel quale ti muovi e più farai pratica con questi strumenti, più acquisirai la consapevolezza di quanto sia determinante l’analisi di mercato prima di buttarti nella mischia con un piano di comunicazione e le sue strategie.
Che ne pensi di provare qualcuno di questi strumenti per sporcarti un po’ le mani con un ingranaggio base della tua attività di comunicazione? Ti aiutiamo noi in questo articolo, dove ti forniamo alcuni suggerimenti e ti sveliamo qualche trucco per raccogliere informazioni molto utili. Crediamo sia fondamentale per ogni imprenditore saper utilizzare i tools e gli strumenti disponibili oggi in rete, ma soprattutto toccare con mano la quantità e raffinatezza di dati utili per capire in che direzione muoversi e quali ostacoli evitare. Iniziamo?
L’analisi di mercato inizia su Google
Cosa fa qualsiasi utente alla ricerca di informazioni non appena approdato sul web? Cerca su Google.
Ed ecco il primo, apparentemente banale ma molto efficace strumento a tua disposizione per iniziare e esplorare il tuo mercato. Imposta la navigazione in incognito, così da non avere influenze sulla ricerca che farai e poi, semplicemente, digita i termini che immagini il tuo cliente inserirebbe per trovare la tua azienda o i tuoi prodotti e servizi. La Serp ti restituirà ai primi posti i soggetti più rilevanti per quel settore di mercato.
Come vedrai, Google ti aiuta con le ricerche correlate, uno strumento molto utile per fare analisi del contesto relativo al tuo mercato. Al fondo della pagina troverai infatti una serie di risultati che mettono insieme parole chiave simili e legate alla tua ricerca, aiutandoti ad allargare lo sguardo o a focalizzare meglio quel che stai cercando di analizzare. Approfitta anche del Google suggest, quello strumento che, mentre stai scrivendo, completa da sé parole e frasi suggerendoti quel che è più attinente o che è collegato!
I risultati usciti dalla tua ricerca ti mostrano ciò che sta cercando il tuo potenziale cliente. Il secondo step dell’analisi è proprio selezionare i brand o i siti che hai davanti agli occhi per analizzarli studiandone i contenuti e le proposte. I brand saranno aziende simili alla tua e quindi possibili competitor, i siti potrebbero essere blog personali di influencer, oppure giornali e persone che parlano del tuo prodotto e godono di notorietà. Nella tua selezione, fai attenzione a prediligere fonti autorevoli come le principali testate giornalistiche o specialisti con referenze dimostrabili.
Che ne dici di guardarti intorno anche fuori dai confini italiani? Con gli stessi termini tradotti puoi eseguire un’analoga ricerca sempre utilizzando Google in incognito. Puoi anche disattivare la geolocalizzazione entrando nelle preferenze del tuo account di Google, così da avere risultati neutrali.
Nella mente delle persone
Google offre un secondo strumento per guardarti intorno e capire dove vanno e cosa cercando le persone, si tratta di Google Trends, un tool che ti restituisce andamenti, keyword e di conseguenza nicchie di mercato, correlandole anche a zone geografiche. Per capire meglio il pubblico, tuttavia, dovrai concentrare l’attenzione non solo su dati quantitativi, ma anche su una rosa di variabili meno definite ma altrettanto utili che hanno a che fare con psicologia e sociologia.
Answer the public è un tool che puoi utilizzare in parte gratuitamente e che ti porta alla scoperta di un universo di contenuti da esplorare. Come dice il suo nome, si tratta di uno strumento il cui scopo è rispondere alle richieste del pubblico. Capire come ragiona il tuo ipotetico cliente, come si informa e cosa digita nella barra di ricerca illuminerà molte zone oscure della tua ricerca.
Con questo strumento potrai capire quali sono le domande che vengono poste sul tema, le frasi più cercate, con le preposizioni relative, le keyword correlate e le comparazioni: chi cerca qualcosa, magari non sa bene come orientarsi e allarga il campo a temi vicini, che per te possono essere indicazioni preziose sul contesto e sui tuoi competitor. Una mole di dati, vero? Ma Answer the public propone una serie di visualizzazioni grafiche di facile lettura.
Per entrare ancora più in profondo tra le opinioni del pubblico, un’altra ricerca utile è quella che, sempre gratuitamente, sfrutta le community digitali. Gruppi social, oppure forum, sono i sostituti virtuali dei meeting reali, luoghi in cui aprire bene le orecchie per studiare le conversazioni del tuo target, i linguaggi e il modo di ragionare. Sia Google che gli strumenti di ricerca interni delle principali piattaforme social ti consentono di effettuare ricerche inserendo parole chiave o hashtag: sarà questo uno degli step fondamentali per costruire le basi su cui fondare la tua analisi di mercato.
Una rassegna tutta social
Dopo aver esplorato il tuo mercato e studiato i competitor grazie a Google, ci siamo tuffati nelle ricerche sul target scoprendo che anche in questo caso, il digitale ci viene in aiuto gratuitamente. Incrociare i dati disponibili sui social può infatti rivelarsi una fonte preziosa per capire a chi ci dovremo rivolgere per vendere servizi e prodotti.
Un primo strumento interessante sono gli analytics dedicati alle piattaforme social. Ne esistono svariati, più o meno raffinati e con formule anche gratuite che permettono una prima efficace analisi. Su Instagram, per esempio, Ninjalitics ha attualmente il dominio per l’analisi dei profili e nella sua versione gratuita si presenta già come un ottimo strumento per sondare l’andamento delle conversazioni e dei gradimenti sul social visivo per antonomasia.
Ci sono poi plug-in gratuiti che hanno il pregio di leggere e rielaborare alcuni valori restituendone un colpo d’occhio di facile interpretazione, ma quel che ti suggeriamo è di non tralasciare un’analisi più “umana” e vicina al sentiment, quella che puoi fare solo tu studiando i profili delle persone e osservando cosa viene detto, quali termini sono usati e qual è il parere generale. Si tratta di una ricerca più legata alla percezione e alla sensibilità di chi legge, ma ugualmente preziosa per capire come si muove il target.
Ora hai davvero un panorama completo per capire come muoverti rispetto al contesto, ai competitor e al pubblico, e davanti alla quantità di dati raccolti dovresti anche aver chiara la centralità di questa operazione. Un’analisi di mercato approfondita e globale non può esaurirsi tutta in questi piccoli tips gratuiti che ti abbiamo raccontato: è un lavoro complesso che non è pensabile portare avanti da soli. Ma ci siamo qui noi! L’analisi di mercato è il nostro pane quotidiano e, se ti servono consigli e supporto, saremo lieti di progettare un piano adatto alle tue esigenze.
