L'analisi di mercato e i trend del 2022: tendenze e novità
L'analisi di mercato e i trend del 2022: tendenze e novità
Guardarsi intorno, intercettare, scoprire e inseguire i trend con le giuste scelte strategiche è un ingranaggio base per una buona analisi di mercato
Un po’ lo facciamo per curiosità, ma un po’ anche perché guardarci intorno, intercettare, scoprire e cercare di inseguire i trend con le giuste scelte strategiche è un ingranaggio base del nostro lavoro in BMC, sia quello che svolgiamo insieme ai clienti, affiancandoli passo passo, sia quello che riguarda noi stessi e il modo in cui ci presentiamo. Stare al passo con i tempi è fondamentale, ed è per questo che, dopo aver parlato di analisi mercato, aver capito la sua importanza in un piano strategico di ampio respiro e aver messo le mani in pasta con qualche strumento facile e gratuito, oggi condividiamo con i lettori del blog le nostre riflessioni sulle ultime tendenze dal mondo del digitale. Perché fare una buona analisi significa anche restare in ascolto, affinare l’udito e intercettare dove si sposteranno il mercato, i competitor e il nostro target.
L'analisi di mercato tra trend e rivoluzioni
La pandemia del 2020 ha dato al mercato una scossa che tutti ricorderemo. Certi di avere il controllo della situazione, ci siamo ritrovati spiazzati da un giorno all’altro: un nuovo contesto, un nuovo mercato di riferimento, nuovi bisogno delle persone e assenza di un riferimento sicuro come erano stati i vecchi trend, consolidati da tempo. Ci ha insegnato, insomma, a stare in guardia nei confronti di possibili cambiamenti improvvisi, i famosi “cigni neri” tanto rari quanto letali.
Tornati a galla dopo il tuffo, dobbiamo fare tesoro dell’esperienza per non perdere l’abitudine all’analisi costante, che potrebbe farci intuire cambiamenti e tendenze in atto, salvaguardandoci da cadute oppure, al contrario, suggerendoci le mosse giuste. La pandemia, per esempio, ha sdoganato l’uso di software per la collaborazione da remoto e la videoconferenza. Hai intercettato per tempo questa tendenza? E hai saputo sfruttarla al meglio per te e i tuoi clienti, rivoluzionando l’ambiente di lavoro e impostando anche nuovi modi di lavorare, che magari hai scoperto essere addirittura più produttivi?
La tendenza è evidente: il digitale sta trasformando i piccoli business e potrebbe offrire nuove interessanti strategie per i prossimi anni. Oltre alle piattaforme per videoconferenza un altro tema saliente è quello delle tecnologie cloud, che integra e accompagna il trend legato al nuovo modo, fluido e più libero, di lavorare. Anche queste osservazioni fanno parte dell’analisi di mercato: ti aiutano a collocarti e visualizzarti in un contesto, a intercettare i tuoi punti di forza e le debolezze.
Saper cercare: tra immagini e linguaggio
Durante l’estate 2021 Google ha annunciato una novità che riguarda l’intelligenza artificiale che terrà in piedi le funzioni di ricerca. Il nuovo “calcolatore” si chiamerà Mum, ovvero Multitask Unified Model e promette risultati che hanno dell’incredibile, ricordandoci una volta ancora che ormai le nostre vite – e le nostre ricerche online- sono sempre più legate alla tecnologia.
La grande rivoluzione si origina da un paio di di domande in fondo banali: come semplificare le funzioni di ricerca, da un lato, e come affinarle, dall’altro? Alla prima domanda può dare un ragionevole spunto di riflessione la funzione Google Lens, che inquadrerà oggetti permettendo di essere catapultati in uno store online collegato all’azienda produttrice sulla base di cromatismi e immagini. Addio parole, quindi, un ingrediente fondamentale per le nostre analisi di mercato.
Alla seconda domanda il colosso del digitale risponde ribaltando questa prospettiva e promettendo risultati di ricerca sempre più raffinati e naturali, un vero e proprio database globale di temi, informazioni, approfondimenti correlati da keyword di contesto. Come realizzare questa ricerca sempre più fluida? Lavorando sull’intelligenza artificiale lato linguaggio. Riusciranno queste novità a cancellare quell’elemento umano così utile per permetterci di studiare e inseguire il nostro target?
Video sempre e ovunque
Sempre più il video popola ogni canale digitale al quale ci esponiamo e che frequentiamo, magari proponendo noi stessi contenuti multimediali e improvvisandoci creator. Lo sappiamo: il successo del video è legato alla sua dinamicità, versatilità, al potere dell’immagine in movimento e a quello della sintesi a cui questo linguaggio universale riesce ad arrivare.
Cosa racconta il successo crescente dei video a proposito dell'analisi di mercato? Innanzitutto indica una strada da osservare e monitorare con attenzione: laddove ci sono le persone, devono presenziare anche i brand. Capiterà sempre più spesso di incontrare contenuti video sulle principali piattaforme social espressamente brandizzati e finalizzati a catturare l’attenzione del cliente surfando l'onda del successo di piattaforme, linguaggi, mode.
Google lo sa bene, ecco perché tra le novità della sua AI, Mum, parla anche di un algoritmo capace di “scavare” dentro i video per esaudire richieste e domande del pubblico. L’analisi di mercato a cui sono chiamate le aziende avrà a disposizione strumenti sempre più raffinati per scandagliare contenuti - in questo caso anche i video - e scoprire cosa propongono i competitor e cosa chiede il pubblico.Ti viene la vertigine, vero?
Social: comunicazione digitale, a cosa stare attenti
Tutto cambia: gli ambienti di lavoro, le ricerche su Google e il modo di comunicare delle persone. Le piattaforme social sono la manifestazione più concreta della velocità con cui il panorama digitale ci mette a confronto con una complessità in continua rivoluzione, e spesso ci costringe a cambiare idee, piani e modalità di presentazione dei contenuti. Scoprirne i trend, e monitorare cambiamenti e novità, è un’utile arma per l’azienda e la sua attività, ma anche, più sottilmente, per affinare gli strumenti di analisi di mercato che il mondo social offre spesso gratuitamente, sia in termini quantitativi (insights, views ecc) sia in termini qualitativi, con un bacino di informazioni che attingono a community e gruppi legati a nicchie di target.
Se Facebook domina indisturbato il panorama 2022, dietro seguono a ruota Instagram e TikTok, sempre più “visivi”, sempre più versatili e, soprattutto, seguiti da un bacino di giovani che potrebbe raccontarci storie utili sui target che stiamo cercando e analizzando. TikTok, in particolare, spopola sempre di più, tanto che le sue caratteristiche portano a individuare un nuovo trend estendibile a tutto il mondo social, quello dell’influencer marketing. Si tratta di individuare utenti – gli influencer – capaci di attirare vaste fette di pubblico e, come piccolo brand, affidare a loro la narrazione di un servizio o prodotto, coinvolgendo clienti, ingaggiando nuovo pubblico e rafforzando la propria reputazione grazie al potere dei nuovi linguaggi. Come capire se è la strada giusta? La risposta arriva sempre dall’analisi: ascoltando, guardandosi intorno, collegando i dati per intercettare l’andamento del mercato, ma anche stando al passo con i rapidi cambiamenti del mondo digitale.
Lo sappiamo bene: non è facile, specialmente se il tuo mestiere è fare l’imprenditore e il tempo non ti basta mai. Comunicare nel mondo digitale, abituarsi al social listening e immaginare sviluppi futuri della tua attività sulla base di linguaggi in continua trasformazione non è banale. BMC è in grado di aiutarti a stare al passo, formandoti sull’analisi preliminare e creando insieme a te le coordinate giuste su cui ripartire.
