E il nuovo report 2025 di Socialinsider — basato su un’analisi chirurgica di oltre 141.000 post pubblicati tra gennaio e dicembre 2024 — ci mostra esattamente come oggi vada indossato (e stirato) questo blazer aziendale.

Spoiler: se nel 2023 eri team video, ora potresti dover fare un rapido cambio di strategia. Perché, proprio come le scale di Hogwarts, l’algoritmo di LinkedIn... “a lui piace cambiare”.

Nel feed di LinkedIn 2025, il re è statico. I post con immagini conquistano il tasso di engagement più alto, superando proprio quei video che lo scorso anno sembravano intoccabili. Perché? Probabilmente l’algoritmo ha deciso di prendersi una pausa dallo scroll frenetico e ha premiato la chiarezza visiva, la sintesi e l’immediatezza. E diciamocelo, almeno per quanto mi riguarda, un’immagine ben fatta racconta più di mille frame al secondo.

Ma le novità non finiscono qui!

Giovedì mon amour!

Mentre le aziende si ostinano a pubblicare il lunedì e il martedì (forse per abitudine, forse per nostalgia dei vecchi calendari editoriali), i dati ci dicono che è il giovedì a fare scintille. È il giorno con il miglior engagement medio.

Perché? Chi può dirlo… Sicuramente bisogna tenerne conto… Per i nostri contenuti e i nostri follower. E a proposito di follower… Ne hai “tanti”? Potrebbe essere un problema!

Follower ed engagement..

Se pensavi che un esercito di 50.000 follower bastasse per far brillare ogni post, è ora di rivedere le aspettative. Il report mostra come i profili con tanti follower ottengano tassi di coinvolgimento più bassi. 

Perché? L’attenzione, si sa, è una risorsa limitata. E più grande è il palco, più difficile è catturare lo sguardo. Come? La formula magica non esiste, ma se continui a leggere…

Siamo di poche parole

Nel mondo di LinkedIn, la sintesi è (di nuovo) cool. I post con meno di 10 parole sono quelli che generano il miglior engagement. Forse perché in un feed già affollato, la chiarezza e la brevità sono armi di persuasione di massa ma qui entriamo nei sofismi…